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Club Italiano Canarino Lancashire

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I CONSIGLI DEL MESE DI

Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.

Periodo di riposo, preparazione cove, cove, muta, selezione, preparazione mostre, mostre.

Dicembre

Fotoperiodo solare: Località Roma

(canarini attivi media*)

1 dicembre ore di luce

(canarini attivi media*)  

10.58

15 dicembre ore di luce

(canarini attivi media*)

10.49

31 dicembre ore di luce

(canarini attivi media*)

10.49

alba nautica

tramonto civile

alba nautica

tramonto civile

alba nautica

tramonto civile

6,12

17,10

6,23

17,12

6,31

17,19

Solstizio d'inverno boreale (durata giorno aumenta, durata notte diminuisce) normalmente il 21 dicembre  e 22 dicembre anno precedente al bisestile (normalmente

1 dicembre

15 dicembre

31 dicembre

Allevamento senza fonti luminose naturali, fotoperiodo artificiale consigliato:

ore 8

ore 8

ore 8

 

Le cure nell'aviario nel periodo

Aggiornare il registro di allevamento.

Se non dovete partecipare al Campionato Nazionale / Mondiale che sollecita l'orgoglio di ogni ornicoltoreo  ed a chi partecipa i soggetti da esporre, saranno in numero ridotto avendo i giudizi smagrito il numero dei soggetti da esporre e terminerete le operazioni di preparazione alla mostra.augurandoVi comunque ogni onore; riponete dopo averle disinfettate e disinfestate le gabbie da esposizione utilizzate per l'allenamento

Se i canarini sono in casa, per evitare il disturbo causato da eventuali parenti ed ospiti in occasione delle festività natalizie, dovrete probabilmente spostarli in una posizione più consona ponendo attenzione a non variare la durata della luminosità e della temperatura.

Prima che inizi la preparazione alle cove in questo periodo sarebbe il caso di effettuare il primo trattamento annuale antiacari (il secondo lo effettuerete a luglio)

Le cure nell'aviario (continuative dal periodo precedente)

Attenzione alle correnti d'aria.

Le cure nell'aviario (se non effettuate nei periodi precedentì)

Osso di seppia e sali minerali a disposizione; spaghi di dimensioni adeguate nella gabbia per evitare spiumature per diletto.

Appoggiare sul tetto della gabbia un foglio di carta bianca A4 ripiegato in 4 o uno straccetto bianco per il controllo della presenza degli acari.

Porre le femmine in posizione bassa rispetto ai maschi (a minor intensità luminosa).

 

Le cure dei soggetti nel periodo

Partecipando alle esposizione curate la pulizia del soggetto tramite bagnetto ad orario adeguato, addizionando all'acqua opportune quantità di aceto di mele o altro prodotto preferito, proseguite con l'allenamento in gabbia da esposizione.

Alimentazione con carboidrati per contrastare il freddo.

Le cure dei soggetti (continuative dal periodo precedente)

Continuate a selezionare rigorosamente i soggetti da esporre se dovete partecipare al Campionato Mondiale che quest'anno sarà tenuto in Italia a Piacenza; proseguite con gli esercizidi tenuta della posizione anche con l'apposito bastoncino da allenamento ed alla confusione del campo di gara. date un'occhiata alla scheda riservata ai soci del Club "La preparazione alle mostre e gli altri fattori propedeutici" 

Al ritorno dalle esposizioni provvedete ad un buon lavaggio almeno delle mani; mettere in quarantena i soggetti esposti ed i nuovi acquisti e fornire alimenti proteici e vitaminici per la ripresa dallo stress subito.

Continuate ad individuare e selezionare i soggetti per la riproduzione, ricercando in loro non solo caratteristiche di bellezza esteriore, ma anche e soprattutto le migliori attitudini parentalidi prolificità e di tenuta della posizione .

Continuate ad individuare i soggetti da cedere ed a cederli tentando di rientrare almeno parzialmente delle spese sostenute, evitando di mollare soggetti del medesimo sesso a chi chiede delle coppie.

Le cure dei soggetti (se non effettuate nei periodi precedentì)

Riposo!

 

Cove anticipate

Fare riferimento ai consigli del mese appropriato. Non è infatti possibile dare consigli mirati in quanto l'anticipo delle cove è soggetto a decisioni individuali e ci sono allevatori che a dicembre hanno già in gabbia canarine in cova o novelli e questo anticipo si spalma sui mesi da novembre alla prima quindicina di marzo.

Se volete anticipare le cove aumentate adeguatamente le ore di luce.

Procedete agli esami precove se anticipate le cove (tra i 20 ed i 30 giorni precedenti la messa in cova . Dopo i risultati delle analisi, le terapie saranno indicate dal medico competente. Non procedete a terapie consigliate dall'amico dell'amico!

 

Parliamone

La stagione annuale così come l'anno sta per terminare, con questo mese con il Campionato italiano si concludono le esposizioni nazionali e ci si prepara al prossimo Campionato Mondiale C.O.M. di gennaio.

Se allevate canarini in casa, in veranda o in terrazzo, ponete particolare attenzione alle varie luminarie natalizie o al prolungamento del normale orario di accensione delle luci per la immancabile tombolata con parenti ed amici ed al conseguente ampliamento delle fonti di illuminazioni accese per l'occasione o a quelle dimenticate accese perchè impegnati in altre incombenze o alla presentazione agli occasionali visitatori ed ospiti dei nostri beniamini, all'aumento della temperatura interna dovuta al prolungamento dei tempi di accensione dei termosifoni; le eventuali finestre aperte per il ricambio dell'aria che provoca correnti d'aria. La combinazione di variazioni di luminosità, di temperatura e di spifferi d'aria, è micidiale e porta molto facilmente o ad una vera e propria muta o alla deposizione di uova normalmente infertili, compromettendo se non le prime due cove almeno la prima.

Siamo più impegnati per l'acquisto dei doni natalizi che alla gestione dell'aviario, anche se si continua la preparazione per la prossima stagione cove.

Ricordatevi di fornire molliche di panettone, fichi e frutta secca ai vostri canarini.

Per chi ha partecipato alle esposizioni ed anticipa le cove il consiglio è quello di non anticiparle prima del 15 gennaio con ogni possibile cautela infatti o si effettua la quarantena dei soggetti esposti o si rinuncia rischiando problematiche in allevamento

I successi di prolificità e delle esposizioni hanno inizio da una buona muta e da un'ottima preparazione invernale che con il suo freddo contribuirà ad una ulteriore selezione, proficua per l'innalzamento delle condizioni di salute generali dell'aviario.

Residua sempre la problematica della cessione degli esuberi.Se avete soggetti in esubero e vi spiace cederli in blocco in uccelleria, ricordatevi che Parrocchie, Scuole Elementari e centri per anziani, per Natale provvedono ad effettuare doni mirati, prendete accordi, contribuirete a diffondere l'amore per i nostri ciuffetti di piume e contemporaneamente avrete inizialmente una più ampia platea di clienti a cui cedere altri canarini ed in seguito concorrenti nelle esposizioni.

Auguriamo a tutti un sereno Natale.

 

Tratto da CANARINO E UCCELLI CANORI INDIGENI di A. H. ASHENBRENNER ….  
Ulrico Hoepli Editore Milano terza edizione aumentata 1932
INCOMBENZE DELL’ALLEVATORE NEI SINGOLI MESI (ndr  principalmente per canarini Harzer)

Il mese della raccolta! L’allevatore avrà adesso la sua ricompensa suonante per le sue fatiche, le sue apprensioni, le sue spese, vendendo tutti i soggetti che non gli sono necessari per la cova del prossimo anno. Naturalmente ritiene per sé gl’individui più validi col canto, per perfezionare sempre più la fama dei suoi prodotti. Un canarino è sotto ogni riguardo un bel dono di Natale che porta gioia ed entusiasmo presso i giovani ed i vecchi. E l’allevatore ne fu la causa innocente!


                                                                                  Lino Colaianni Non allevatore.

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