Le
cure nell'aviario del periodo Far terminare le cove spostando i riproduttori in
gabbioni o voliere o spostando il posto dove era posizionata la gabbia.
Alla
fine delle cove, maschi e femmine
(possibilmente divisi per sesso) in voliere, novelli in voliera unica, dopo
il sessaggio se non devono partecipare alle mostre,
spostarli nelle voliere dei maschi o delle femmine.
Accoppiare
alle voliere dei novelli le gabbie da esposizione per
farli iniziare ad abituare alla gabbia dove probabilmente
si esibiranno. 
Tra la fine di luglio e l'inizio
di agosto inizia il periodo di muta che
è un periodo complicato e fondamentale, Alimentazione varia e con misto chiaro; bagnetto per tutti,
ambiente più
ombreggiato che soleggiato.
Le
cure nell'aviario (continuative dal periodo precedente) Aggiornare giornalmente il registro
di
allevamento ed inserire i "segnalatori" di situazione. 
Se la madre dovesse spiumare il figli, avete incontrato una
buona madre che vuole rendere il nido quanto più soffice possibile,
fornitegli dei pezzetti o striscette di carta igienica o altra tipologia di
materiale più morbido di quello messo a disposizione. Se persiste separateli
con un divisorio (se la madre ha gia deposto il
secondo uovo il padre può essere messo separato
nella stessa gabbia con i figli)
Specialmente
durante le cove, tenere
pulito l'aviario da polveri ed agenti esterni. 
Inserire un secondo
nido dove trasferire i nidacei dal giorno dell'involo del
primo pullus, al definitivo
abbandono dello stesso.
Terminare
di mettere
in voliera o in gabbioni i novelli per fare fortificare
la muscolatura necessaria ad una buona tenuta della
posizione in mostra ed a rinforzare la muscolatura riproduttiva.
Si sta
sperimentando il sistema di mettere in voliera i novelli
non allo svezzamento degli stessi novelli, ma allo svezzamento
della covata successiva, notizie con fondamento, ritengono
questo sistema utile a imprintare i novelli al mestiere
di madre e di padre, probabilmente la teoria non è
pellegrina.
Durante
il trasferimento riverificate e confermate il sesso
attribuito ai singoli soggetti all'atto dell'inanellamento.
Durante
il trasferimento, posizionate
ad ogni novello l'anellino di riconoscimento "familiare"

Prima
che vadano in muta in questo periodo sarebbe il caso
di effettuare il secondo trattamento annuale antiacari
(il precedente lo avrete effettuato a gennaio) 
Se volete cambiare in corsa la tipologia di pastoncino utilizzato,
non sostituitelo ma affiancate al precedente pastoncino il nuovo
tipo dopo aver verificato l'efficacia continuerete con quello preferito.
Se fornite pastoncino
integrato con uovo sodo o semi germinati ricordate
che hanno alta deperibilità e l'uovo sodo gia dopo
4 ore ha un'alta carica batterica.
Proseguire con
l'eliminazione temporanea del grit in presenza
di pullus di età inferiore ai 10 giorni.
voce grit.
Proseguire con l'eliminazione
temporanea del bagnetto in presenza di pullus di
età inferiore ai 10 giorni. ma verificate l'umidità
ambientale necessaria alla schiusa delle uova. Eliminare
dal nido le uova infeconde che sottraggono calore
ai nidacei 
Rinnovare
giornalmente l'acqua nei beverini nel periodo di presenza
dei pullus.
Continuate ad
integrare l'alimentazione dei novelli in voliera per
il mese successivo con il pastoncino
di allevamento a cui erano abituati anche se diraderete
le somministrazioni.
Il
caldo e la "secchezza" dell'ambiente potrebbero
creare problemi di schiusa, provvedete a mantenere
un'adeguata umidità ambientale (lavaggio giornaliero
del pavimento o umidificatore da nido individuale)

Continuate
ad individuare i maschi che inizieranno a "borbottare"
prima di dar sfoggio del loro gorgheggio e dopo individuati
inanellarli con un anellino segnalatore e spostarli
nella voliera dei maschi novelli.
Le
cure nell'aviario (se non effettuate nei periodi
precedentì) Nella
gabbia, legati al tetto e di lunghezza fino all'altezza di un posatoio,
inserire
alcuni spaghi di dimensioni adeguate per
evitare spiumature per diletto.
Osso
di seppia e sali minerali a disposizione.
Attenzione alle correnti d'aria.
Dopo
gli ultimi accoppiamenti della stagione, riposizionare
se erano in uso le altalene.
Accoppiare
alle voliere dei novelli le gabbie da esposizione per
far iniziare ad abituarli alla gabbia dove probabilmete
si esibiranno. 
|