Club Italiano Canarino Lancashire

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COME COSTRUIRE UNA GRIGLIA DI FONDO

Da “Un problema, una soluzione”

Indice:

1) La griglia per il cassetto di fondo

2) La griglia per sistema carta o senza cassetto di fondo

1) La griglia per il cassetto di fondo

Visto che per il benessere dei nostri beniamini occorre pulire energicamente le griglie di fondo ed essendo un tipo un pò comodo per poter pianificare le suddette pulizie in più tempi ho predisposto delle griglie di fondo doppie in modo da poterle sostituire velocemente ed in un tempo successivo provvedere ad una radicale pulizia (e/o anche per evitare che nel tempo occorrente alla disinfettazione delle stesse) i canarini  possano posarsi sul fondo privo di griglia.

 

Il materiale occorrente si riduce a:

Una rete elettrosaldata da 1 cm x 1 cm. anche quelle da 2 cm. vanno bene anzi sono migliori in quanto  è più probabile un ... mancato centro.  (assolutamente non rete a maglie incrociate potrebbero incastrarsi le unghie!)

Forbici da lattoniere (cesoie da giardinaggio... attenzione che si rovinano!).

Pinze

Tenaglia

Quindi come potrete vedere, la soluzione trovata è abbastanza semplice.

Tagliare la rete a misura del fondo con un margine ulteriore di tre maglie per lato (pari all'altezza del cassettino di fondo)

1_01 taglio.jpg

01) Taglio rete

1_02 rifilatura.jpg

02) Rifilare il taglio con una tenaglia per evitare abrasioni e passare della carta abrasiva.

1_03 taglio piega.jpg

03) Tagliare gli ultimi riquadri come da foto per la successiva piegatura

1_04 piega1.jpg

04) 1° piegatura

1_05 piega2.jpg

05) 2° piegatura

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06) 3° piegatura

1_07 piega4.jpg

07) 4° piegatura

1_08 sistemare.jpg

08) Sistemazione griglia di fondo

P.S. per problemi di scorrevolezza della griglia, si consiglia di fare in modo che la parte delle maglie LISCIE siano in direzione dello scorrimento del cassetto, (per evitare INCASTRI nel posizionamento del cassetto).

 

2) La griglia per sistema carta o senza cassetto di fondo

Normalmente le problematiche più grandi nella costruzione di una gabbia o di una voliera risiedono nella costruzione del cassetto di fondo e nella realizzazione della griglia separatore delle feci dal fondo.

Avendo realizzato delle gabbie con sistema carta ho dovuto realizzare una grata di fondo che contemperasse svariate esigenze e dopo svariati tentativi sono riuscito a realizzare qualcosa di abbastanza funzionale.

Verifichiamo le problematiche che si presentano nella costruzione.

1) Problema costruzione: Occorre che la grata sia di semplice realizzazione a costi i più bassi possibili e realizzabile tramite materiali di facile disponibilità.

2) Problema allineamento: Normalmente sia le reti di fondo "piane" che quelle con supporto laterale non restano allineate con la base della gabbia.

3) Problema fissaggio: Altra problematica è il sistema di fissaggio della stessa in special modo in presenza di un sistema carta scorrevole; la precedente soluzione prevedeva la piegatura di due maglie supplementari anteriori e posteriori e delle "stecche" che reggessero la griglia nella gabbia.

4) Problema inserimento e rimozione: Occorre che il sistema sia di semplice inserimento e rimozione e che non permetta eventuali fughe dei volatili in gabbia.

5) Problema pulizia griglie: La griglia di fondo deve essere realizzata in modo che sia di facile pulizia e che permetta nei limiti del possibile la "discesa" nel sistema carta delle feci. La realizzazione dovrebbe prevedere delle griglie usa e getta di bassissimo costo o in alternativa la possibilità che le feci non ci si accumulino o che possano sporcarsi difficilmente aumentando la durata dei tempi di non pulizia.

6) Problema rottura uova deposte dal posatoio: La realizzazione dovrebbe prevedere un sistema antikamikaze.

7) Problema incastro zampe: La realizzazione deve essere tale da non permettere eventuali impigliamenti di unghie e zampe.

Soluzione?

Da queste esigenze deriva la realizzazione di questa tipologia di grata di fondo che tenta di risolvere le problematiche sopra descritte ad eccezione dei punti 5 e 6.

L'obiettivo sembra raggiunto.

Attrezzatura occorrente:

> 1 tenaglia di quelle buone.

> 1 frullino con disco abrasivo

> 1 pennarello

> 1 pinza

 

Materiali occorrenti: (per una gabbia)

> rete zincata 2 x 1 (la rete utilizzata è stata: 12mm X 25mm X H102cm filato 1,5 mm in rotoli da 25 metri direzione della maglia lunga verso la lunghezza dei 25 metri) di misura pari alla profondità della gabbia (maglie in direzione della profondità) e di larghezza pari alla larghezza della gabbia MENO UNA MAGLIA!

> N. 2 pezzi di filo di ferro zincato di sezione 2 - 3 millimetri (ho utilizzato filo di ferro sezione 2,20 mm) lunghi ciascuno più di 5 cm. della profondità della gabbia.

Quindi come potrete vedere, la soluzione trovata è abbastanza semplice.

Segnare con il pennarello i limiti della grata da tagliare; profondità pari alla gabbia e larghezza una maglia inferiore alla larghezza della gabbia.

Tagliare la rete come da segni effettuati con il pennarello con la tenaglia e con il frullino eliminare le sbavature provocate dal taglio delle maglie.

2_01 griglia.jpg

01) Taglio rete; è visibile un filo di ferro sistemato e l'altro da sistemare.

2_02 griglia.jpg

02) Il filo di ferro per una rete da 65 cm circa di lunghezza andra infilato tra la decima e la quindicesima maglia dal termine e incastrata come da foto realizzando il gancio di tenuta posteriore con "prolungamento" del ferro e gancio finale. ESEGUIRE L'INFILAGGIO NELLA RETE SEMPRE ESATTAMENTE COME DA FOTO.

2_03 griglia.jpg

03) Il gancio (visto da altra prospettiva), dovrà essere realizzato con un "prolungamento" del filo di ferro in modo che dopo averlo sistemato "ad aggancio" sulla parte posteriore, possa essere "tirato" dalla parte anteriore per il "fissaggio" sulla gabbia.

2_04 griglia.jpg

04) La piegatura del filo di ferro dall'altra parte sarà eseguito senza alcun "prolungamento" (sarà sufficiente quello posteriore) QUESTA PIEGATURA SARA' ESEGUITA IN DIREZIONE INVERSA DEL GANCIO POSTERIORE.

2_05 griglia.jpg

05) La piegatura del filo di ferro (vista da altra prospettiva). Attenzione che il filo di ferro dovrà entrare ed uscire dalle maglie della gabbia nelle ultime due maglie. Si precisa che le piegature andranno eseguite: posteriore verso il basso; anteriore verso l'alto.

2_06 griglia.jpg

06) Il filo di ferro a questo punto se gli incastri nella rete sono stati eseguiti in maniera corretta sarà SCORREVOLE qui è visibile la piegatura anteriore dopo aver "tirato"

2_07 griglia.jpg

07) Questo è il filo di ferro dopo averlo tirato anterioremente (il gancio in queste condizioni funzionerà da fermo) è pacifico che come da foto successiva il verso del gancio posteriore sarà verso il basso ad agganciare il retro della gabbia.

2_08 griglia.jpg

08) Questa è la rete agganciata posteriormente e con il filo di ferro tirato per il fissaggio.

2_09 griglia.jpg

09) Questa è la parte anteriore del filo di ferro e della grata, sembra complicata la sistemazione ma non sussistono problematiche di aggancio e sgancio dopo aver provato e capito il metodo da utilizzare.

10) Questa griglia è di semplice realizzazione, di basso costo e di semplice utilizzo, non sussistono al momento problematiche di incastro zampe e pur essendo stata realizzata per l'uso specifico su gabbie autocostruite ritengo sia utilizzabile su qualsivoglia tipologia di gabbia; i fili di ferro utilizzati sono stati 2 su una lunghezza di 65 cm. circa posti alla 12ma maglia da entrambi i lati.

Credo che il sistema sia utilizzabile anche per griglie di fondo di dimensioni molto più ampie, le uniche probabili varianti potrebbero essere la dimensione maggiore della sezione del filo di ferro ed il numero degli stessi che probabilmente dovrà essere aumentato di almeno uno centrale, non credo ne occorrano di più in quanto gli agganci rendono dritta la rete in ogni condizione.

P.S. per problemi di scorrevolezza della griglia, si consiglia di fare in modo che la parte delle maglie LISCIE siano in direzione della profondità della gabbia, (per evitare INCASTRI nel posizionamento della griglia).

© C.I.C.L. ©  Prima edizione scheda 10/05/2007 aggiornamento 21/12/2008

 

  

  

 

 

 

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