Torna a Alimentazione - Feeding     

Club Italiano Canarino Lancashire

 »

I SEMI GERMINATI

Da “Lancashire News" Anno 8 N.  2

> Germinati indice dell'argomento.

> 1/4 Germinati questi sconosciuti
> 2/4 Germogli nutrizione e vitamine          (Archivio in lingua inglese)
> 3/4 Germinati confronto proteine e vitamine
> 4/4 I semi germinati


L'allevatore e veterinario inglese Stockdale ci riporta le conclusioni sull'utilizzo dei semi germinati in base ai recenti studi di specialisti durante il Congresso dell'Associazione Europea dei veterinari e nutrizionisti tenutosi a Zurigo.

In sintesi ecco alcuni punti oggetto di discussione:

I semi variano per la loro capacità di germinazione. La maggioranza contiene dei contrastanti chimici cho interdiscono il processo di germinazione. (è un meccanismo di auto-difesa contro  la germinazione in condizioni climatiche non appropriate) per annullare questi inibitori occorre dell'acqua.

I semi della maggior parte delle piante, contengono poca acqua quando sono maturi, la germinazione non ha luogo fino a quando non vengono inumiditi con acqua ed è questa che ne provoca la reidratazione.

La durata dell'ammollo affinchè l'acqua possa essere assorbita dai semi, dipende dalla natura e permeabilità del guscio.

La maggioranza dei semi che costituiscono il menù dei nostri canarini ha una germinabilità ragionevolmente rapida ed i misti in commercio contengono un tasso di germinazione molto similare.

Quando avviene la reidratazione, si verificano reazioni chimiche e vengono attivati degli enzimi facilmente digeribili che provocano la germinazione.

L'amylase (enzima che provoca l'idrolisi dei glucidi) converte l'amido in semplici zuccheri e lo stock di proteine è convertito in più acidi amminici, tutto ciò fa iniziare il processo di germinazione. La tappa seguente è di permettere ai semi di produrre radici e germogli.

La produzione dei germogli consente la possibilità dell'inizio della fotosintesi; a questo stadio, il potere nutrizionale dei semi cambia: il grado di vitamina C aumenta del 500-600% ed i carotenoidi del 300%. Ma non bisogna permettere ai semi di svilupparsi sino a che i germogli diventino verdi.

Contrariamente alla credenza popolare, il grado di proteine non è aumentato per l'ammollo o per la germinazione dei semi. La sintesi delle proteine richiede l'utilizzo di fonti esterne d'azoto, abitualmente sotto forma di nitrati solubili in acqua e di nitriti provenienti dal suolo. E' quando si formano delle radici vitali che la sintesi di una nuova proteina prende il posto in una pianta.

Storicamente la confusione può essere sorta raffrontando dei semi immaturi che hanno un grado più elevato di proteine dei semi maturi germinati.

Qui di seguito trattiamo i componenti nutrizionali dei semi germinati che offrono qualcosa in più dei semi secchi. La germinazione dei semi ha iniziato il processo di digestione, modificando le sostanze nutritive complesse, gli amidi, i lipidi, e le proteine sotto delle forme più facilmente assimilabili.

Il problema è che in allevamento al tempo della schiusa, il sistema digestivo dei piccoli non è completamente sviluppato ed il piccolo non è in grado di digerire gli idrati di carbonio tanto facilmente quanto un adulto. La piena capacità digestiva si verifica dopo 10-14 giorni, ma i genitori aiutano questo processo. Quando si danno i semi secchi ai giovani, i genitori tentano di ingoiarli nel loro ventriglio prima di rigugitarli. Questo ammorbidisce i semi, permettendo loro di assorbire l'acqua ed una pre-digestione con la saliva e prendono posto gli enzimi di riflusso gastrico. Ecco che finalmente affrontiamo il problema.

E' accertato che i semi germinati attivano i batteri, i lieviti e le muffe che si trovano nei germogli e sui loro gusci. E' indispensabile un'igiene scrupolosa quando preparate i vostri semi germinati utilizzando un buon disinfettante. Contrariamente alle aspettative, la disinfezione sembra avere un effetto limitato a livello di batteri e muffe quando i semi vengono riesposti all'aria, in quanto possono subentrare infezioni da contaminanti trasportati dall'aria.

Non dovrebbero comunque esserci grossi problemi per gli uccelli quando i semi sono ben sciacquati prima di somministrarli il mattino perchè la maggioranza delle muffe se ne và con l'acqua.

Il rischio maggiore è quando i semi non vengono mangiati per un lasso di tempo ed è facile che sviluppino infezioni e malattie.

Nutrizionalmente, tutti I benefici dei semi germinati possono essere sostituiti con l'impiego di pastoncino all'uovo.

I semi immaturi di erbe prative offrono anche un'alternativa nutrizionale superiore.

Nel processo di svezzamento dei canarini vi è un posto di rilievo per i semi germinati in quanto l'ammollo ammorbidisce i gusci facilitando così la decorticazione dei semi, incoraggiando, nello stesso tempo, i genitori a nutrire i loro piccoli.

Ma non illudetevi di aumentare la qualità nutritiva utilizzando i semi germinati, voi aumentate probabilmente la digeribilità dei semi, ma siete avvisati che potrebbero sorgere malattie se la vostra preparazione non avverrà con un'igiene più che scrupolosa.

                                                                                   Trad. Franco Dolza

© 2006-2013 Club Italiano Canarino Lancashire © per questa traduzione in lingua italiana, tutti i diritti riservati è vietata la riproduzione di testi e fotografie senza autorizzazione. - Links to other web sites are provided by C.I.C.L.  in good faith and for information only. C.I.C.L. disclaims any responsibility for the materials contained in any web site linked to this site.

© C.I.C.L. © Prima edizione scheda 15/10/2007 - Aggiornamento 16/10/2007 Responsabilità

 

  

Copyright ©2013 superelabora

Torna a Alimentazione - Feeding